Sono stati arrestati gli altri due scafisti che si erano dati alla fuga dopo lo sbarco dei 109 cittadini extracomunitari del 14 ottobre sulle coste di Roccella Jonica e che, secondo le indagini, avevano condotto dalle coste della Turchia verso l’Italia una delle due imbarcazioni a vela di circa 12 metri a bordo della quale hanno viaggiato parte dei migranti. 

Entrambi di nazionalità moldava, di ventinove e ventitré anni, sono stati intercettati e fermati dalla Mobile di Foggia in esecuzione di un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Locri a seguito delle indagini lampo condotte dai colleghi di Reggio Calabria.

I due stranieri, che rispondono, in concorso, del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sono stati portati nel carcere di Foggia e qui rimarranno in considerazione della convalida del fermo e della contestuale ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dal gip.