Rinvenute più di 300 piante irrigate con il sistema dell’innaffiatura automatizzata. Avrebbero fruttato 300mila euro
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Una piantagione di marijuana, composta da più di 300 piante, dall’altezza compresa tra i 50 e 200 cm è stata scoperta dai carabinieri dell'Aliquota operativa del Comando compagnia carabinieri di Castrovillari, a seguito di articolate indagini avviatesi su segnalazione pervenuta da parte dell’8° Nucleo elicotteri carabinieri di Vibo Valentia, in contrada Salso nel comune di Saracena.
La zona montuosa, impervia e completamente disabitata era stata scelta per allocare, in un terreno di circa 500 mq, un impianto moderno di irrigazione, dotato di un dispositivo timer che ne garantiva l’innaffiatura automatizzata mediante il cosiddetto sistema “a goccia”.
I militari agli ordini del tenente Mangia Pantaleo comandante interinale della Compagnia di Castrovillari, dopo una meticolosa perlustrazione del territorio boschivo sono riusciti ad individuare la piantagione ubicata in una zona non raggiungibile con i mezzi ordinari, completamente sottratta al transito degli automezzi, individuata grazie all’attività di sorvolo dei militari dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, i quali ancora una volta hanno dato dimostrazione di competenza e professionalità.
Quanto rinvenuto, così come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Luigi Spina, è stato sottoposto a sequestro e, previa campionatura, distrutto sul posto a mezzo fuoco. Ora attraverso il coordinamento della locale Procura, si stanno svolgendo tutti gli accertamenti necessari per l’individuazione dei responsabili. Le piante una volta cresciute, estirpate ed essiccate, per poi essere vendute al dettaglio, avrebbero fruttato non meno di 300.000 euro.