Sotto pressione la rianimazione del presidio Mater Domini dell'azienda ospedaliero universitaria "Renato Dulbecco" di Catanzaro. Lo si legge in una nota del reparto di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore di Germaneto. «Diversi i ricoveri registrati nelle ultime 48 ore e provenienti da altri centri hub e spoke.

Si tratta di pazienti affetti da forme gravi di insufficienza respiratoria acuta, secondaria al virus dell’influenza che sta raggiungendo il suo picco proprio in queste ore, quasi tutti pazienti molto giovani, alcuni in condizioni anche gravi a tal punto da richiedere l’utilizzo della circolazione extracorporea (ECMO).

La rianimazione del policlinico – si ricorda – è centro di riferimento regionale per l’ECMO e il trattamento della grave insufficienza respiratoria acuta. Attualmente i pazienti sottoposti ad ECMO sono ben 5 di cui 4 affetti da polmonite grave ed uno affetto da una grave forma di insufficienza cardiaca, che ha richiesto il supporto ECMO in configurazione veno-arteriosa. Allo stato attuale è satura la rianimazione generale, mentre occupata al 70% la rianimazione COVID-19».