Hanno provato ad indaccsare fatture da circa 6 milini di euro dall'Asp di Reggio calabria ma, dalle verifiche affettuate dall'uffcio legale dell'azienda sanitaria, risultano già saldate sei anni fa. Tutto ha inizio il giorno dell’insediamento del commissario Santo Gioffré al vertice all’Asp di Reggio. Il commissario, appena insdiatosi, trova sulla sua scrivania il documento di un accordo tra l’Asp e Villa Aurora Spa, una clinica privata. secondo tale accordo l’Asp si impegnava a chiudere il pagamento di 5.598.885 milioni di euro più 481 mila euro di interessi di mora, cioè 18 fatture non pagate negli anni precedenti al 2008 e certificate dall’Advisor contabile Kpmg.Subito arriva la revoca dello stesso commissario straordinario dell'Asp poichè, in segutio alle verifiche dell' ufficio legale, la somma è risultata già saldata e incassata. Gioffrè intanto ha inviato tutta la documentazione al dipartimento salute e alla Procura della Repubblica di Reggio calabria e allo stesso amministartore della casa di cura "Villa Aurora". Se dovesse essere accertato il comportamento fraudolento non si esclude anche la revoca dell’accreditamento della società Villa Aurora spa.