Persone non identificate, la notte del 23 gennaio, hanno devastato la villa comunale, mettendola a soqquadro e arrecando danni al patrimonio pubblico. È accaduto a Morano Calabro, in provincia di Cosenza. Nel raid vandalico sono stati distrutti i lampioni posti al centro dell'area verde e divelti e abbandonati lungo i vialetti interni diversi pozzetti in cemento, uno addirittura incastrato nella parte in vetro dei corpi illuminanti.

 

Presa di mira anche la vasca centrale dei pesci cosparsa di rifiuti, bottiglie in vetro, plastiche e materiali vari. Violato anche il gabbiotto dei comandi elettrici dell'intero complesso conventuale San Bernardino. Sul posto sono intervenuti il sindaco Nicolò De Bartolo e i carabinieri che hanno avviato le indagini per fare luce sull'accaduto. Il primo cittadino ha parlato di «gesto criminale grave e insensato. Siamo indignati e preoccupati».