Dovrà scontare quattro anni: è quanto sentenziato dalla Corte di Cassazione per Domenico Barile, ex presidente della Fondazione Field, società in house della Regione Calabria, ritenuto responsabile del reato di peculato per un ammanco di 500mila euro.

 

L’inchiesta era stata avviata dopo la denuncia del revisore dei conti che aveva scoperto l’ammanco segnalando l’ex presidente alla Procura della Repubblica.