Sono stati chiesti dal pm della Dda di Catanzaro condanne per un totale complessivo di 45 anni di carcere per 6 imputati coinvolti nell'operazione antimafia "Insomnia" scattata il 25 novembre 2014 contro il clan Lo Bianco-Barba di Vibo Valentia.

 

L'operazione ha fatto luce su un vasto giro di usura ed estorsioni, aggravate dalle modalità mafiose, compiute nelle province di Vibo e Reggio Calabria ai danni di un commerciante di abbigliamento e oggetti preziosi, poi divenuto testimone di giustizia.

 

Le richieste di condanna. 10 anni di reclusione per Gaetano Cannata', di 41 anni; 8 anni per il fratello Francesco Cannata', di 39 anni; 8 anni per Salvatore Furlano, di 47 anni; 7 anni e 6 mesi per Damiano Pardea, di 30 anni, tutti di Vibo Valentia; 6 anni per Giovanni Franze', di 53 anni, di Stefanaconi; 6 anni per Alessandro Marando, di 39 anni, di Rosarno. Nel corso delle perquisizioni domiciliari i carabinieri avevano ritrovato in possesso di due degli arrestati due manoscritti con i riti di affiliazione alla 'ndrangheta.