Approvata all’unanimità dal plenum del Csm la pratica urgente con cui la Terza Commissione ha individuato le sedi che saranno assegnate ai magistrati vincitori dell’ultimo concorso e che stanno terminando il tirocinio. Per il presidente della Commissione, il togato di Area Giovanni Zaccaro, relatore della pratica, si tratta di «un intervento che copre solo parzialmente gli oltre 800 posti vacanti in primo grado, che potranno essere integralmente coperti solo con lo svolgimenti di nuovi concorsi per il reclutamento di magistrati, concorsi rallentati dalla pandemia».

Zaccaro ha spiegato che «la scelta delle sedi si è fondata sulla volontà di dare piena copertura a tutti gli uffici piccoli e a quelli che soffrono una endemica scopertura: di particolare rilievo la scelta di garantire la totale copertura degli organici dei tribunali di Reggio Calabria, Catanzaro e Vibo Valentia, uffici di frontiera generalmente poco ambiti dai colleghi più grandi, ma chiamati a sfide giurisdizionali di altissimo livello. Ben 18 rinforzi per il distretto di Catanzaro e 15 per quello di Reggio Calabria».

Il togato di Magistratura Indipendente Antonio D’Amato ha parlato in plenum «di una scopertura che rapidamente, nell’arco di 2 anni, arriverà a 2mila magistrati; a fronte dell’attuale di oltre 800 magistrati. Per questo - ha concluso D’Amato - serve pianificare subito i prossimi concorsi e fare presto».