PIZZO (VV)- Una lite familiare trasformatasi in dramma. Protagoniste due donne, madre e figlia. Nel corso di un violento diverbio, pare che la ragazza (nella foto) abbia accoltellato la madre. Il fatto è accaduto intorno a mezzogiorno nei pressi della struttura sanitaria di Pizzo, sita nella centralissima via Nazionale. Madre e figlia erano in auto. Le urla e poi i fendenti. Quattordici i colpi sferrati dalla giovane donna. Poi la ragazza è scesa dall'auto e ha raggiunto la stazione dei carabinieri. Al piantone ha detto di aver ucciso la madre. Rosa Gullo, 55 anni, parrucchiera, nonostante le ferite è riuscita ad arrivare a pochi metri dall'ingresso della vicina guardia medica. La sua secondogenita , Paola Liotta, 32 anni, disoccupata, avrebbe infierito su di lei con ul coltello da sub. Ferita e con il corpo coperto di sangue la donna non è riuscita ad entrare: si è accasciata sul marciapedi svenuta. Qui è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno chiesto l'intervento del 118. La 55enne è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Vibo Valentia. Le sue condizioni sono molto gravi. La parrucchiera è stata colpita al collo, all'addome, al ginocchio destro, all'avambraccio sinistro ed alle gambe. La ferita piu' grave risultata essere quella all'addome. La punta della lama, da quanto si è appreso, è arrivata vicina al cuore.  Sull'episodio indagano i carabinieri della stazione di Pizzo agli ordini del comandante Paolo Fiorello. Paola Liotta è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio.