VIDEO | Il procuratore capo di Reggio Calabria non si sbilancia sulle ipotesi investigative relative all'incendio del locale 'Zero glutine life' avvenuto stanotte, ma chiede una sinergia con i titolari dell'attività e le associazioni di categoria
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«L’attenzione delle forze di polizia è massima e si svolgeranno tutte le indagini necessarie». Lo ha affermato alla nostra testata il procuratore di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, il quale pur non potendo entrare, per ragioni investigative, nel dettaglio delle attività volte a stabilire le origini del rogo che questa notte ha distrutto la pizzeria “Zero glutine life”, nel pieno centro cittadino, ha comunque ribadito che l’attenzione degli inquirenti sul caso è alta. Nessuna ipotesi infatti, viene tralasciata. Fondamentali saranno le relazioni sia dei vigli del fuoco che, insieme alla polizia scientifica, hanno lavorato tutta la notte e tutta la mattinata odierna. Al momento è difficile stabilire se il rogo sia di origine dolosa oppure se le cause siano accidentali. L'attività commerciale, di proprietà di noti imprenditori del settore gastronomico, è andata completamente distrutta. Gli inquirenti non si sbilanciano,ma comunque resta significativo che il rogo sia avvenuto esattamente d un mese dall'apertura del locale. Ed è proprio al titolare dell’attività, ed in generale, che è rivolto il pensiero del procuratore Bombardieri il quale ha affermato che è evidente la necessaria collaborazione da parte di tutti gli operatori interessati da episodi criminosi. «Noi quindi ci aspettiamo la massima collaborazione in questo caso, come in tutti gli altri casi di vicende giudiziarie relative a fatti di tale natura». Il capo della Procura dello Stretto inoltre, si è rivolto anche alle associazioni di categoria e ai comitati dichiarando che «occorre che la loro voce si debba far sentire di più in merito a queste vicende».
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