Due giovani di 26 e 27 anni, sono stati arrestati e posti ai domiciliari, in esecuzione di un'ordinanza del Gip, dai carabinieri della Sezione di polizia giudiziaria della Procura di Catanzaro perché ritenuti responsabili di una serie di atti violenti compiuti nel quartiere Lido della città. I due sono indagati, a vario titolo, di lesioni personali aggravate, minacce aggravate, porto di strumenti atti ad offendere in luogo pubblico e tentata estorsione.

I fatti sarebbero stati commessi dall'anno scorso. Tra gli episodi contestati ai due anche l'accoltellamento del gestore di un bar di Catanzaro Lido avvenuto il 7 dicembre scorso. L'uomo, fu ferito al termine di una discussione con due persone che lo avevano aggredito. Uno dei due, inoltre, avrebbe minacciato con una pistola scacciacani priva del tappo rosso un uomo col quale aveva avuto un diverbio e in un'altra occasione avrebbe colpito alla testa con un bastone di legno un altro uomo al termine di un litigio nato per questioni di viabilità.

I due arrestati avrebbero anche partecipato, insieme ad un terzo uomo, al pestaggio di un ragazzo aggredito senza motivo, provocandogli lesioni giudicate guaribili in 10 giorni.