L'uomo è risultato essere destinatario di un decreto di esplusione emesso dal prefetto di Reggio Calabria nel 2019
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Gli agenti della polizia stradale di Palmi ha arrestato un cittadino georgiano in possesso di documento falso. Nel corso di un servizio per il controllo delle arterie autostradali, disposti dal dirigente della sezione polizia stradale di Reggio Calabria, una pattuglia della sottosezione autostradale di Palmi ha fermato un 39enne georgiano che, durante il controllo, ha da subito dimostrato un atteggiamento agitato ed ha consegnato agli operatori una carta di identità di nazionalità polacca.
I poliziotti hanno intuito che il documento potesse essere contraffatto, e l’esame effettuato dal personale del gabinetto regionale di polizia scientifica per la Calabria ne ha confermato la falsità: il documento è risultato realizzato con tecniche di stampa prive di micro-scrittura, con stampe fluorescenti ai raggi UV non conformi e con assenza di inchiostri otticamente variabili.
Le ulteriori verifiche svolte hanno consentito di accertare che l’uomo, di nazionalità georgiana, nell’ottobre del 2019 era stato destinatario di un decreto di espulsione con divieto di rientro per tre anni in Italia emesso dal prefetto di Reggio Calabria, e di un ordine del questore di abbandonare il territorio entro sette giorni, ma che era rientrato illegalmente in Italia nel marzo del 2020.
In esito a quanto accertato, l’uomo è stato arrestato per possesso di documento falso valido per l’espatrio e per non aver osservato il divieto di rientro in Italia per 3 anni cui era sottoposto dall’ottobre del 2019.