Ergastolo e isolamento diurno. È quanto ha chiesto la Procura generale rappresentata da Ines Bellesi per Salvatore Gerace ritenuto il presunto autore dell’omicidio del 18enne Giuseppe Parretta, ucciso il 13 gennaio 2018 nel centro di Crotone. L’imputato è accusato infatti di omicidio volontario premeditato e aggravato da futili motivi. La difesa ha invece ha invocato la legittima difesa. È attesa nel primo pomeriggio in Corte d’Appello a Catanzaro la sentenza di primo grado. Presente in Tribunale anche la madre del giovane freddato proprio davanti all’associazione LibereDonne, la stessa associazione dove proprio Caterina Villirillo da anni lavora per aiutare le donne vittime di violenza.