Una vera e propria Santa Barbara rinvenuta in viale Isonzo al civico 5 all’interno di una cassetta, occultata sotto della sabbia, su un pianerottolo tra due rampe di scale che collegano il penultimo e l’ultimo piano della palazzina dove abitano i genitori di Marcello Amato. Le armi sono state ritrovate dai carabinieri nel novembre del 2014 nel corso di una perquisizione, effettuata nell’ambito delle investigazioni relative all‘omicidio di Alessandro Morelli, per il quale è stato arrestato Amato Marcello

Le armi

I carabinieri hanno sequestrato un revolver marca ASTRA modello CADIX calibro 38 special con 5 cartucce, di cui 3 con ogiva marca GECO del tipo Softpoint (prime tre a sx) e 2 marca GEL; un revolver marca RUGGER modello SPEED - SIX, calibro 357 magnum con 6 cartucce calibro 357 magnum con palla Wad Cutter; un revolver marca SMITH & WESSON modello 15 calibro 38 special; sedici cartucce marca GEL (Fiocchi) calibro 357 magnum con palla Wad Cutter e sei cartucce marca GF (Fiocchi) calibro 357 magnum con palla tronco conica blindata.

L'omicidio Morelli

Le attività tecniche disposte dai carabinieri nell’ambito del procedimento consentivano sia di ricondurre la paternità/disponibilità della armi rinvenute in capo alla famiglia Amato (ed in particolare a Marcello e Damiano Amato), sia di stabilire che una delle pistole rinvenute - quella marca ASTRA modello CA DIX calibro 38 special - era stata utilizzata da Marcello Amato per uccidere Alessandro Morelli.

 

Luana Costa