Un uomo di circa trent’anni è stato arrestato nella notte a Cosenza con l’accusa di omicidio. Secondo le indagini, è ritenuto responsabile della morte di Sibaa Mohamed, 22 anni, avvenuta il 21 febbraio 2025

L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il supporto della Compagnia di Cosenza, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari guidata dal procuratore capo Alessandro D’Alessio.

Le investigazioni hanno permesso di ricostruire l’accaduto: la vittima è stata accoltellata durante una lite scoppiata per la spartizione di una refurtiva. Dopo un primo scontro, il sospettato avrebbe inferto un colpo fatale all’addome del giovane. Gli accertamenti scientifici hanno fornito elementi cruciali per individuare l’autore del delitto.

L’omicidio sarebbe maturato in un contesto di forte disagio sociale. Il fermato, un cittadino marocchino senza fissa dimora, aveva ricevuto un ordine di espulsione pochi giorni prima del crimine. Dopo il fatto, si sarebbe dato alla fuga nel tentativo di lasciare l’Italia, ma è stato individuato e fermato nel centro di Cosenza grazie a un’operazione di sorveglianza intensiva delle forze dell’ordine.

L’arresto è avvenuto nella notte, quando l’indagato ha tentato di sottrarsi alla cattura. Dopo il fermo, è stato trasferito nel carcere di Cosenza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La comunità locale è rimasta scossa dalla vicenda. La sera del 21 febbraio, una segnalazione ai Carabinieri ha portato alla scoperta di Sibaa Mohamed in fin di vita in un’abitazione di Corigliano Scalo. Nonostante i tentativi del personale medico di rianimarlo, il giovane è deceduto poche ore dopo in ospedale, senza mai riprendere conoscenza.

Le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli su eventuali complici e sulle circostanze precise che hanno portato al tragico epilogo.