La tragedia si è consumata al quarto piano di uno stabile residenziale di Castrovillari, in Via Reginaldo Pellegrini, poco prima delle nove. La vittima, Filomena Silvestri, 65 anni, è stata aggredita e massacrata a coltellate dal figlio, Paolo Sisci di 36 anni, al culmine di una lite. Nel raptus di follia l’uomo le ha inferto una trentina di fendenti, prima di gettare via l’arma.

Il marito della vittima e padre dell'aggressore, Alberto, non era presente al momento dell'omicidio. Rientrato, ha dato l'allarme. Anche alcuni vicini sono stati poi richiamati dal trambusto e dalle grida d’aiuto.

Sul posto si sono portati i carabinieri della locale compagnia. L’omicida si è spontaneamente consegnato alle forze dell’ordine, ammettendo le proprie responsabilità. Secondo alcune fonti, in passato avrebbe manifestato disturbi psichici, nulla però che potesse far presagire un’aggressione così violenta. Adesso si trova all’ospedale Ferrari, piantonato dai militari, per accertamenti sulla sua salute mentale. In ospedale, sotto shock, anche il padre, un ex dipendente dell’Agenzia delle Entrate, ora in pensione. Era in pensione anche la vittima, già dipendente pubblico. Le indagini sono coordinate dal pm di turno Valentina Draetta.