Sono sette complessivamente gli indagati per la vicenda relativa all’elicottero atterrato senza alcuna autorizzazione nel centro storico di Nicotera con a bordo due novelli sposi. I reati ipotizzati: abuso d’ufficio e interruzione di un servizio di pubblica necessità.

 

Sposi in elicottero a Nicotera, il velivolo atterra direttamente in piazza

 

Indagati il sindaco della cittadina, Franco Pagano, 55 anni, il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, Carmelo Ciampa, 57 anni, il comandante della polizia municipale, Gregorio Milidoni, 59 anni, lo sposo Antonio Gallone, 31 anni.

 

Nozze in elicottero, tra gli invitati anche sindaco e vicesindaco

 

In particolare Pagano, Ciampa e Milidoni, in concorso fra loro e con Antonio Gallone, beneficiario, in violazione del codice della navigazione, sono accusati di aver intenzionalmente autorizzato per il 13 settembre scorso un’elisuperficie occasionale al campo sportivo di proprietà del Comune di Nicotera per l’atterraggio dell’elicottero Robinson 44 di proprietà della Robotech srl per il trasporto degli sposi dal campo sportivo alla cattedrale di Nicotera sita in piazza Castello. Atterraggio poi effettivamente avvenuto l’indomani.


Coinvolti nell’inchiesta anche Salvatore Delfino, 37 anni, titolare dell’attività di noleggio auto Delfino Auto,  Enrico Abagnale, 53 anni (pilota di elicotteri, con brevetto sospeso dall’Enac dopo l’episodio dei funerali dei Casamonica) che avrebbe coordinato le operazioni di atterraggio a terra e Giovanni Contieri, 32 anni, pilota dell’elicottero Robinson 44 atterrato a Nicotera. Dovranno rispondere anche del reato di interruzione di servizio pubblico.


Per cinque dei sette indagati (il primo cittadino Pagano, i funzionari del comune Ciampa e Milidoni, lo sposo Gallone e Delfino) disposte anche perquisizioni domiciliari.

 

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Da Il Vibonese