Beni per un valore di oltre 320mila euro. È il bilancio del sequestro preventivo eseguito dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Colpito dal provvedimento il rappresentante legale di una società nei confronti del quale è stato ipotizzato il reato di omesso versamento di Iva.

 La misura costituisce l’epilogo di un’indagine condotta dalla Compagnia di Palmi, che ha permesso di dimostrare come il legale rappresentante della società, con sede in Palmi e operante nel settore dei trasporti su strada, abbia omesso il versamento di iva dovuta per un importo complessivo pari a 328.412 euro.

In particolare, l’indagine trae origine da un’attività ispettiva svolta dall’Agenzia delle Entrate ed ha permesso di ricostruire l’ammontare dell’iva non versata dalla società per l’anno d’imposta 2020. All’esito degli approfondimenti investigativi espletati, pertanto, il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Palmi, condividendo la proposta avanzata dalla Procura della Repubblica a quella sede, ha disposto il sequestro di denaro e di beni del valore corrispondente a quello dell’imposta non versata.