Il degrado di alcune zone di Reggio Calabria sono diventate, nella giornata di ieri, terreno di scontro tra Matteo Salvini e la federazione del Partito democratico metropolitano. Ma è il degrado in cui versa la Calabria a saltare all'occhio di chi viene da fuori regione per passare qualche settimana di vacanza. Di seguito pubblichiamo una mail arrivata in redazione che, prendendo spunto da quella querelle politica, traccia un quadro della Calabria poco edificante. Un'atto di accusa che dovrebbe fare riflettere non solo i politici, ma tutti i cittadini calabresi. 

La lettera

Leggo esterrefatto la replica della federazione provinciale del Partito democratico di Reggio Calabria alle dichiarazioni del segretario della Lega dopo la visita in un quartiere periferico reggino invaso dai rifiuti. Sono nato in un paese dolomitico vicino a Cortina d’Ampezzo, ho sposato una donna di Locri da 33 anni e viviamo a Belluno. Ebbene, sono 33 anni che trascorro il mese di agosto in Calabria perché io mi sono innamorato di questa terra meravigliosa. Conosco, anche attraverso la professione di mia moglie, le problematiche di questi luoghi che sono parecchie come il perenne disastro dei rifiuti e dei depuratori.

Sono 33 anni che rabbrividisco a vedere le tonnellate di rifiuti sparsi per la Regione in ogni angolo di strada e di natura, in particolare nella provincia di Reggio Calabria. Noto con rabbia e disappunto che sono aumentati negli anni e nel 2020 la costa tirrenica fa letteralmente schifo mentre a Locri finalmente è partita la raccolta differenziata (a Belluno esiste da 20 anni!). Dare la colpa a chi si è appena insediato ed ha trovato uno sfacelo, significa essere ignoranti, poveri idioti e non volere vedere la triste realtà che è necessario affrontare con risolutezza.

Chi ha governato in passato? Il turismo non potrà mai decollare veramente in Calabria finché la Regione è governata da gente che sa solo parlare e non agire con fermezza e determinazione! Egregi Signori, bisogna rimboccarsi le maniche, lavorare, soprattutto parlare poco e cercare di fare funzionare il cervello che nella sinistra è lobotomizzato per una organizzazione razionale della realtà e del futuro,valore completamente sconosciuto. I rappresentanti politici della sinistra affermano che stanno cercando di risollevare la situazione? Cosa dicono costoro, prendono in giro i loro cittadini: sono testimone oculare dopo un triennio che nulla è stato fatto e la situazione è addirittura peggiorata. Tutto ciò è importantissimo per rispettare i cittadini i cui diritti in Calabria vengono calpestati quotidianamente. Letteralmente una vergogna!

Edmondo Dariz Belluno