L'uomo aveva cercato di spegnere il rogo divampato nel suo uliveto, era stato soccorso e trasportato all'ospedale Cardarelli di Napoli
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
È morto nell'ospedale Cardarelli di Napoli l'uomo rimasto ustionato ieri mentre cercava di spegnere un incendio in un uliveto nel territorio di Motta San Giovanni e Montebello Jonico, interessato da un vasto rogo. Lo ha reso noto il sindaco di Motta San Giovanni Verduci esprimendo il «cordoglio dell'amministrazione e di tutto il consiglio comunale alla famiglia Genovese-Gattuso per la prematura perdita del congiunto Carmelo».
«È una tragedia - dice il sindaco - che colpisce l'intera comunità mottese e che, ancora una volta, ci fa capire quanto possa essere assurdo, indipendentemente se per incuria, superficialità, interesse economico oppure ossessione, il gesto di chi incendia distruggendo un territorio e la vita di quanti hanno deciso di investire, anche se solo per una questione affettiva, su un pezzo di terreno. È una questione soprattutto di mancata consapevolezza, di incapacità, ancora in molti, di comprendere che ogni singola azione compiuta a danno del territorio che ci ospita si ripercuote in maniera nefasta sull'uomo».
«Che si tratti di incendi, di abbandono di rifiuti, di inquinamento o sfruttamento sconsiderato del territorio - conclude Verduci - è indispensabile promuovere, soprattutto nelle nuove generazioni, una rinnovata sensibilità verso il nostro pianeta».