«È il momento del dolore e del cordoglio». Scrive così, in un post sulla pagina Facebook del liceo di Polistena "Giuseppe Rechichi", la dirigente scolastica Francesca Maria Morabito a poche ore dal ritrovamento del corpo senza vita di Denise Galatà, la studentessa 19enne morta in gita scolastica dopo essere caduta nel fiume Lao mentre faceva rafting con i compagni. 

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«Il tragico epilogo, che tutti noi abbiamo scongiurato da subito - scrive la dirigente -, sin da quando si sono perse le tracce della giovane Denise, impone alla nostra comunità il silenzio e la preghiera. Una collettività quella del Liceo Statale “Giuseppe Rechichi” straziata e devastata da ore di angoscia e tormento. Quello che è accaduto ci ha lasciati sgomenti tutti: professori, personale amministrativo, studenti e compagni di classe di Denise».

Secondo la dirigente, «di fronte a una giovane vita, strappata all’affetto dei suoi cari e al futuro, qualsiasi parola, pronunciata in un momento così difficile, corre il rischio di suonare vana. Non senza prima averla almeno spiegata ai ragazzi, con un confronto e una riflessione allargata ai docenti, questa immane tragedia. Un atto dovuto per chi, come noi adulti, sta vivendo la stessa sofferenza, lo stesso travaglio». 

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Una tragedia, quella della morte della 19enne che ha sconvolto la Calabria intera. «Nessuno di noi poteva immaginare che una visita guidata, in un percorso presentato come sicuro e affidabile, con il conforto di esperienze pregresse, potesse avere conseguenze così drammatiche - aggiunge Morabito -. Arriverà il tempo delle risposte e quello dei chiarimenti, con piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine che stanno svolgendo le indagini». La Procura di Castrovillari ha già sentito docenti e compagni di Denise, oltre alle guide che hanno accompagnato la comitiva nell'escursione in acqua. Disposta anche l'autopsia sul corpo della studentessa. 

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«Sento il dovere - conclude la dirigente - di ringraziare tutti coloro che ci hanno prestato soccorso e messi in sicurezza, senza risparmio di energie. E quanti ci sono stati vicini, sin da subito in ogni modo. Tutta la comunità del “Rechichi” si stringe attorno ai genitori e ai familiari della nostra Denise. La nostra comunità è in lutto e la sua figura rimarrà indelebile nei nostri cuori e nelle nostre vite».