Due operai e l’amministratore di una azienda della grande distribuzione sono stati denunciati dai carabinieri forestali della stazione di Montalto Uffugo per smaltimento illecito di rifiuti.

Pratica consolidata

I militari sono intervenuti in località Sant’Antonello in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini: avevano notato una colonna di fumo nero denunciando la circostanza con una telefonata al 112. Al loro arrivo i carabinieri hanno sorpreso i due operai intenti a bruciare parte di rifiuti scaricati da un furgone. Spente le fiamme, il personale intervenuto, attraverso le tracce evidenti rimaste sul terreno, hanno potuto constatare la presenza di diversi punti in cui era stata effettuata la medesima illecita attività, rivelando come la combustione di rifiuti fosse una prassi consolidata.

Deposito di rifiuti

Nell’ambito della medesima verifica il controllo è stato esteso ad un fabbricato pertinente e in costruzione, all’interno del quale è stato rinvenuto un deposito temporaneo di svariati quantitativi di rifiuti di vario genere che, da tempo, venivano sistematicamente raggruppati al suo interno per poi essere periodicamente smaltiti mediante la loro combustione. Si è quindi proceduto all’identificazione delle due persone che in concorso con l’amministratore dell’impresa titolata alla conduzione dei terreni e del fabbricato, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Cosenza per il reato di gestione illecita di rifiuti e molestie. Il fabbricato con all’interno l’ingente quantitativo di rifiuti è stato posto sotto sequestro così come l’area di circa 150 mq interessata dai roghi.