È conosciuto in tutto il mondo come il “guru” di Instagram. Con la sua attività di social media manager è riuscito a creare fenomeni come quello di Gianluca Vacchi e attirare clienti fra le star americane. Ed è proprio in America, a Miami, che Mirko Scarcella, madre calabrese e padre siciliano, ha stabilito la sede principale dei suoi affari. Si definisce come il personaggio più importante al mondo in tema di gestione dei social media, specie con riferimento a Instagram. «Confucio diceva “Fai quello che ami e non lavorerai un giorno nella tua vita”», ripete come un mantra, il giovane Scarcella. Ed in effetti i risultati sono arrivati presto per lui. La Lion, la società che ha messo in piedi, fattura parecchio ed è composta da una squadra di giovani. Scarcella spiega di possedere un algoritmo segreto che gli consente di far ottenere risultati esaltanti. Il tutto senza acquistare followers finti.

 

L’inchiesta delle Iene

A gettare ombre sull’attività di Scarcella sono state “Le Iene” che, con un servizio a firma di Gaston Zama, hanno scoperto alcuni aspetti che potrebbero far rivedere l’attività di Scarcella. Due clienti del social media manager, intervistati dalla trasmissione, hanno dichiarato di aver scoperto che i loro follower provenivano soprattutto da India, Turchia e Brasile. Prezzi importanti, da investire in pubblicità, per utenti stranieri del tutto scollegati dall’attività in questione.

 

La replica di Scarcella

Al termine del servizio delle Iene, in tanti hanno scritto sul profilo Instagram di Scarcella per criticarlo. Lui ha risposto con una storia, proprio uno dei mezzi più utilizzati per pubblicizzare i clienti di Scarcella: «Ho appena finito di vedere il servizio de Le Iene. Chiederò il diritto di replica per tutte le buffonate che sono state dette così vedremo chi è il vero ciarlatano, enjoy», ha spiegato Scarcella. E vedremo come andrà a finire la vicenda del social media manager, guru dei social, di origini calabresi.