È previso, per la giornata di oggi l’arrivo di 1000 migranti in Calabria. La nave Vega arriverà a Crotone con a bordo 610 migranti mentre la nave Driade attraccherà al porto di Corigliano Calabro con 475 profughi.

 

L’emergenza immigrazione si fa sempre più sentire, nella sola giornata di ieri sono state quasi 2400 le persone salvate dalle acque del Mediterraneo, prelevate da 15 imbarcazioni a circa 50 miglia dalle coste libiche. Tutto questo mentre è scoppiata la polemica in seguito alle dichiarazioni di Roberto Maroni, governatore della Lombardia che ha scritto una lettera a prefetti e sindaci, diffidando i primi dal portare “nuovi clandestini” e dicendo ai secondi di “rifiutarsi di prenderli”: “Ai sindaci che dovessero accoglierli ridurremo i trasferimenti regionali come disincentivo alla gestione delle risorse”, “chi lo fa violando la legge, violando le disposizioni che io ho dato, subirà questa conseguenza”. In accordo con Maroni, il governatore del veneto Zaia che, in un intervista al Corriere della sera ha dichiarato: "In veneto non prendiamo più nessuno. Non c'è più posto".

 

“L’intervento di Maroni è del tutto illegittimo – ha commentato il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico – soprattutto da parte di un presidente di una grande regione e di una persona che è stata ministro dell’Interno di questa Repubblica che ha gestito un’emergenza immigrazione imponendo la presenza di immigrati nei diversi territori. Il problema dobbiamo risolverlo alla radice: bloccare le partenze, ma fino a quando ci sono, sino a quando le persone rischiano di morire in mare noi – conclude Bubbico – abbiamo il dovere di salvarle e di aiutarle”.