Sono stati arrestati in fragranza tre persone, 27, 29 e 48 anni, di nazionalità ucraina, accusate di essere gli scafisti dei 56 migranti intercettati la scorsa notte a largo delle coste crotonesi. Il reato contestato favoreggiamento aggravato all’immigrazione clandestina avendo condotto i migranti dalla Turchia sino alle coste italiane a fronte del pagamento di circa 4000 dollari cadauno.

 

Sull’imbarcazione, proveniente dalla Turchia, battente bandiera tedesca e denominata “MARIA”, 56 migranti irregolari tra cui 9 donne e 16 bambini, tutti stipati sottocoperta in condizioni disumane. I responsabili dell’illecita attività sono stati condotti presso la casa circondariale di Crotone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha diretto le indagini, mentre il veliero è stato sottoposto a sequestro.

 

L’attività aeronavale è stata svolta dai mezzi navali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di finanza di Vibo Valentia di stanza a Crotone in cooperazione con un aereo del Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pratica di Mare.