È arrivata al porto di Reggio Calabria la nave Diciotti della Guardia Costiera con a bordo 600 migranti, provenienti da Lampedusa. Era previsto ieri e invece, come spesso accade negli ultimi tempi, l’approdo ha subito un rinvio. La nave, infatti, è stata richiamata in mare ed è stata impegnata in diversi soccorsi.

I trasferimenti 

Al porto di Reggio Calabria già pronti i pullman per i trasferimenti presso la palestra della scuola media Boccioni di Gallico. Dei 600, solo un gruppo si fermerà a Reggio. Gli altri, dopo gli adempimenti necessari ad opera della questura – le attività di prima accoglienza sono state già espletate a Lampedusa – saranno trasferiti verso altre destinazioni, secondo il piano di riparto predisposto dal ministero dell’Interno.

L’accoglienza 

L’associazione Protezione Civile San Giorgio di Reggio Calabria ha già allestito presso la palestra, alcuni moduli abitativi all’esterno e predisposto 210 brande all’interno della palestra. Considerando anche i posti dentro i moduli abitativi, allestiti nello spazio esterno, la capienza complessiva resta di circa 350 posti. Con le forze dell’ordine e la protezione civile San Giorgio, impegnati anche mediatori e operatori delle ong, volontari e volontarie del coordinamento diocesano sbarchi.

Il quinto arrivo da Lampedusa nel 2023

Si tratta del quinto arrivo da Lampedusa, funzionale al piano riparto del Viminale, che si registra al porto reggino in questo 2023. Con le 600 persone in arrivo, il numero dei migranti passati dalla città dello Stretto per essere solo foto segnalati e trasferiti quest’anno arriva quasi a 3mila. Cinque approdi per trasferimento che si aggiungono ai quattro sbarchi dopo soccorso in mare, quindi ai quasi 2mila migranti che hanno toccato la terraferma a Reggio Calabria, sempre in questo 2023. Tra maggio e giugno in due sbarchi ne sono arrivati quasi 1200