«Aggrediti a calci e minacciati di morte medici dell’hub vaccinale di Pellaro». È quanto denuncia il consigliere regionale Domenico Giannetta (Fi), che dichiara: «La violenza non è più un caso isolato, le aggressioni agli operatori sanitari in prima linea sono diventate sempre più frequenti e sempre più preoccupanti».

«Questa mattina presso l’hub vaccinale di Pellaro - racconta il consigliere - un uomo di grossa stazza, che si reggeva con un bastone treppiedi, è stato invitato ad accomodarsi nell’apposita area, in attesa che alla moglie venisse somministrato il vaccino. All’invito, espresso con tutto il garbo e la gentilezza del caso, l’uomo ha reagito con pesanti minacce alla responsabile dell’hub vaccinale e inveendo contro i medici e i volontari presenti per poi prendere a calci alle spalle e spintonare violentemente con il treppiedi di metallo un medico, che ha riportato dieci giorni di prognosi per le lesioni e i traumi subiti. L’episodio - continua il consigliere - è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine, che sono riuscite a sedare animi pericolosamente incandescenti».

«Sono situazioni inaccettabili - dichiara ancora Giannetta - è stata, ancora una volta, messa a repentaglio la sicurezza del personale sanitario, su cui sempre più spesso si sfoga un’aggressività latente pericolosa. Il personale sanitario è esposto in prima linea a questi episodi di violenza e - conclude - va tutelato senza se e senza ma».