Nell’ambito di controlli volti alla tutela dell’ecosistema marino e costiero, militari del Nucleo Operativo di polizia ambientale dell’Ufficio circondariale marittimo di Soverato, diretti dal Centro di coordinamento ambientale marino della direzione marittima di Reggio Calabria, hanno svolto nell’ultimo trimestre, una articolata e capillare attività di vigilanza e controllo sul litorale e presso sedi e territori dell’entroterra ricadenti nella giurisdizione di competenza.

In diverse specifiche operazioni, sono stati accertati e contestati una serie di illeciti penali ed amministrativi perpetrati a danno dell’ambiente marino e costiero in scenari diversi e particolarmente delicati, per i quali la legge impone limiti, obblighi e divieti. Particolare attenzione è stata posta ai corsi d’acqua dove purtroppo spesso si verificano gravi sversamenti di sostanze altamente dannose per l’ambiente. Sono stati attenzionati scarichi urbani ed industriali riconducibili ad attività di depurazione non corrette o non autorizzate e gestione illecita di rifiuti.

Nello specifico, per quanto riguarda gli aspetti penalmente rilevanti, all’esito dell’attività svolta, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria undici soggetti, sono stati effettuati cinque sequestri penali tra cui tre impianti di depurazione, uno relativo a rifiuti prodotti da un depuratore nonchè una azienda agricola in precarie condizioni operative. Nell’attività posta in essere dai militari sono stati sequestrati complessivamente 727 metri cubi di rifiuti di varia natura.

Per talune delle vicende investigate la legge prevede sanzioni amministrative pecuniarie, sono stati elevati quindi undici verbali amministrativi e sono state comminate sanzioni per complessivi 416.000 euro a carico di soggetti che a vario titolo si sono resi responsabili di illeciti quali apertura scarico di acque non consentito; smaltimento di reflui non trattati; gestione irregolare del ciclo rifiuti; abbandono incontrollato di rifiuti; tenuta non conforme dei registri di carico e scarico rifiuti; inosservanza di prescrizioni impartite dalle autorità competenti in materia ambientale.

L’obiettivo dell’Ufficio Circondariale Marittimo Guardia costiera di Soverato, in ossequio a specifiche attribuzioni di legge, rimane quello di tutelare flora e fauna degli habitat marini e dei siti di Interesse Comunitario, garantendo al tempo stesso la qualità delle acque di balneazione. L’obbiettivo più ambizioso però è quello di sensibilizzazione ambientale principalmente rivolta agli studenti ed alle giovani generazioni affinché possano veicolare e replicare tutti quei comportamenti virtuosi volti alla tutela dell’ambiente marino e costiero.