Un uomo ucraino di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri per maltrattamenti e minacce alla madre ed alla sorella.
I fatti si sono verificati nei giorni scorsi. I Carabinieri della Compagnia di Palmi sono intervenuti in un’abitazione di Sant’Eufemia d’Aspromonte, a seguito della richiesta di aiuto da parte di due donne di nazionalità ucraina, vittime di maltrattamenti in famiglia. Le due, madre e sorella dell’uomo con cui convivevano, hanno denunciato di essere state insultate e minacciate.

Il 36enne, già sottoposto a detenzione domiciliare dal marzo 2024 per episodi analoghi, aveva iniziato ad aggredire verbalmente le parenti, scatenando una lite dopo il rifiuto della sorella di acquistargli un nuovo telefono cellulare. Dalle minacce, l’uomo è passato alla violenza, lanciando oggetti contro le due donne, costringendole a rifugiarsi in una stanza della casa.

Grazie alla tempestiva chiamata ai Carabinieri, i militari della Stazione di Sant’Eufemia sono intervenuti immediatamente seguendo il protocollo del “codice rosso” e hanno proceduto all’arresto dell’uomo che è stato poi trasferito in carcere in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Le due vittime, assistite da personale sanitario e dai Carabinieri, sono state invitate a sporgere formale denuncia.