«Il vento di Riace contaminerà altri luoghi». Lo scrive, sul suo profilo facebook, il sindaco sospeso di Riace, Domenico Lucano, in un messaggio per le festività natalizie. «In una notte di liberazione dalle miserie, dalle ingiustizie, dalle catene dell'odio, dalle barbarie, dalla disumanità - dice Lucano - voglio fare a tutti i miei auguri più grandi per un mondo nuovo di amore e fraternità. Il vento continuerà a soffiare tra i vicoli abbandonati, contaminerà altri luoghi per fare in modo che la storia dei borghi di Riace non vada perduta per sempre. Un giorno - prosegue il sindaco - ci sarà sempre qualcuno che dirà: "No, i compagni non si sono dimenticati, guarda laggiù in fondo al corteo quelle bandiere agitate dal vento". Gli ideali non moriranno mai, hasta siempre», conclude nel suo post Lucano, diventato in questi ultimi dieci anni il simbolo delle politiche di accoglienza dei migranti. Lucano, ancora in regime di divieto di dimora a Riace, attualmente risiede nel vicino comune di Caulonia.