“Gentile ministro, ci rivolgiamo a lei, che svolge nel governo del Paese l’oneroso ruolo di titolare del dicastero alla Salute, per chiederle un deciso e risolutivo intervento volto a porre fine alla grave situazione in cui versa la sanità calabrese, a causa della lunga assenza di una guida forte ed autorevole. La nostra speranza è che, a breve, possa essere superata l’attuale fase straordinaria, e che la gestione possa essere assunta dagli organi democraticamente eletti dai cittadini”. È la missiva che i presidenti degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri di tutte le province calabresi hanno scritto al Ministro Beatrice Lorenzin.

 

“È necessario procedere alla immediata nomina di un Commissario – affermano i medici – che nella pienezza dei poteri, sia in grado di attuare quegli interventi come, a esempio, la riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale, tali da garantire ai cittadini calabresi una adeguata assistenza sanitaria. Da mesi infatti, nella Sanità calabrese si è creata una situazione di confusione e di incertezza, che alimenta ulteriormente lo stato di malessere derivante dalla carenza di alcune strutture e dalla mancanza di personale medico, paramedico e ausiliario”

 

“Poiché – scrivono ancora i medici – a causa delle indecisioni e dei continui rinvii del governo nazionale, si è già perso troppo tempo nell’esame delle possibili soluzioni, riteniamo che sia giunto il momento di agire, per evitare ulteriori danni ai cittadini e infine perché, in questa straordinaria regione, ricca di storia e di cultura, prevalga il senso di appartenenza allo Stato, nel rispetto delle regole, della legalità e trasparenza. Le rivolgiamo pertanto un caloroso appello – concludono – affinché nella prossima riunione del consiglio dei Ministri, su sua proposta, sia finalmente nominato il nuovo commissario della Sanità calabrese”.