Spostamenti, scuole, attività sportive e tutto quello che c'è da sapere sulle nuove prescrizioni contenute nel Dpcm che ha imposto la chiusura nella nostra regione
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Dal 6 novembre la Calabria è zona rossa. Nella serata di mercoledì 4 il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha annunciato infatti tutte le nuove misure previste dall'ultimo Dpcm, quelle riservate alle aree gialle, arancioni e rosse. Il premier ha spiegato tutte le norme decise dopo una giornata convulsa, un duro braccio di ferro tra Regioni e Governo.
I parametri dell’inserimento nelle diverse fasce sono stati indicati da Conte: si tratta dell'ormai ben noto indice di contagio Rt, dei focolai, della situazione di occupazione dei posti letto e della saturazione delle terapie intensive negli ospedali.
In dettaglio la lista dei provvedimenti da rispettare e delle norme da adottare.
È possibile spostarsi?
- È vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune di residenza, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute; sono vietati gli spostamenti da un Comune all’altro o da una Regione all’altra, salvo che per motivi di lavoro, necessita e salute.
Nei casi consentiti è comunque obbligatorio munirsi del modello di autocertificazione da portare sempre con sé in caso di uscita.
Quali negozi resteranno aperti?
- È obbligatoria la chiusura al pubblico di bar e ristoranti 7 giorni su 7, è consentito l’asporto fino alle 22; per il servizio di consegna a domicilio non ci sono restrizioni.
- Chiusura di tutti i negozi e centri commerciali, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità; restano aperte, inoltre, edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri. Chiusi i centri estetici.
Luoghi pubblici
- Sono chiusi musei, mostre, teatri, cinema, palestre, bingo, sale giochi e sale scommesse anche se presenti in edicole o tabaccherie.
Come sarà possibile viaggiare sui mezzi pubblici?
- Per quanto riguarda i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50% fatta eccezione per i mezzi di trasporto scolastico.
Le scuole resteranno aperte?
- Didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado, per le classi di seconda e terza media; restano aperte, dunque, solo le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media. Chiuse tutte le università, fatta eccezione per alcuni casi specifici.
Sarà possibile praticare sport?
- Sono sospese tutte le competizioni sportive, salvo quelle riconosciute di interesse nazionale dal Coni e Cip; sospese le attività nei centri sportivi. È consentito praticare attività motoria individuale nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale.