Roberto Castagna si racconta nel libro intervista Leader al contrario, edito da Pellegrini, ripercorrendo quarant'anni di sindacalismo svolto sempre sotto le insegne della Uil, ricoprendo ruoli e funzioni a livello locale e nazionale.

Lunga militanza

La conversazione con il giornalista Francesco Kostner è un viaggio non solo attraverso le tante vertenze occupazionali, che hanno scandito l'evoluzione politica ed economica della Calabria e del Mezzogiorno, aprendo di fatto una vetrina sugli scenari che si sono succeduti dagli anni settanta ad oggi, ma offre pure una retrospettiva più intimista di Castagna la cui formazione ha risentito della onda lunga della contestazione sessantottina e del prematuro impatto con il mondo del lavoro dettato dalla necessità.

L'analisi di Giorgio Benvenuto

Con una prefazione dell'attuale segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, il volume, in libreria dal luglio scorso, è stato presentato al Rendano di Cosenza nell'ambito della rassegna editoriale promossa da Palazzo dei Bruzi Libri in Comune, alla quale ha partecipato, tra gli altri, Giorgio Benvenuto, alla guida del sindacato dal 1976 al 1992, già segretario nazionale del PSI, sia pure per un breve periodo, più volte parlamentare, tra i fondatori del Pd e oggi presidente della Fondazione Bruno Buozzi. Benvenuto ha curato la postfazione della pubblicazione. Nel suo intervento ha offerto una lucida analisi dell'attuale momento politico, richiamando i partiti alle proprie responsabilità, soprattutto sui temi delle riforme.

Urgente una nuova legge elettorale

Quella elettorale è urgente «perché la disaffezione degli elettori – ha detto - non può essere solo colpa di chi non va a votare. Le responsabilità sono di chi ha in mano la gestione del Paese. Le persone vogliono votare ma per scegliere, mentre la legge elettorale dà tutto il potere in mano ai partiti. Andare alle urne oggi significa poter mettere, come per certi social, mi piace o non mi piace. Invece, insisto, il cittadino vuole scegliere. Quando le persone vengono consultate, se con loro si discute e ragiona, sono incentivate ad andare a votare. Sono per una democrazia del dialogo non per una pseudo democrazia del monologo».

Finalità benefica

All'appuntamento, moderato dal giornalista Antonlivio Perfetti, sono intervenuti inoltre il segretario generale della Uil calabrese Santo Biondo, il presidente della Fondazione Carical Mario Bozzo. Il ricavato sarà destinato ad opere di solidarietà in memoria di Angelo Bonaventura Ferri, tra le prime vittime calabresi del Covid durante la prima, drammatica ondata della pandemia nel 2020: «Un grande sindacalista – ha ricordato Castagna – Un mio amico al quale ho dedicato questo libro e la finalità che questo libro vuole raggiungere».