Il suo modus operandi era ormai collaudato. Sceglieva le sue vittime, in genere persone anziane, a piedi le pedinava con fare indifferente, spesso facendo finta di parlare al cellulare, e, al momento giusto, piombava loro alle spalle strappando di dosso quanto aveva puntato, senza il minimo scrupolo. Il bottino: orecchini in oro.


Grazie alle indagini dei Carabinieri di Lamezia, coordinati e guidati dal comandante Pietro Tribuzio, è stato identificato e arrestato il responsabile degli scippi. Incastrato soprattutto grazie alle immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona, si tratta di Giuseppe Coccimiglio, 26 anni.


Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel Comune di Lamezia Terme, è stato localizzato e tratto in arresto mentre era nei pressi della sua abitazione, con indosso proprio quegli abiti immortalati dalle telecamere e che lo hanno inchiodato. Il Coccimiglio, a seguito dell’udienza di convalida, è stato tradotto presso la casa circondariale di Catanzaro. (m.s.)