Avrebbe prima aggredito il proprietario di un'auto, dopo avere danneggiato la vettura, e poi si sarebbe scagliato contro degli agenti del posto di controllo della Polfer intervenuti per bloccarlo ferendone uno alle mani. Per tali motivi un cittadino di nazionalità somala è stato arrestato a Lamezia Terme davanti alla stazione centrale.

L'uomo si sarebbe scagliato con un grosso chiodo contro un poliziotto che è rimasto ferito alle mani e successivamente, è stato portato nel Pronto soccorso dell'ospedale di Lamezia Terme. Nella colluttazione, seguita all'aggressione violenta, l'uomo ha anche opposto resistenza tentando persino di impossessarsi della pistola di uno degli agenti che tentavano di immobilizzarlo. Il protagonista dell'aggressione è stato poi bloccato e condotto nel commissariato della Polizia di Stato per per il riconoscimento e le foto segnaletiche. A quel punto, prima di essere fermato, avrebbe aggredito pure un altro poliziotto in servizio nel commissariato prendendolo a morsi. 

Ferro: «Impegnati a rafforzare sicurezza»

Sulla vicenda è intervenuta la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro: «Rivolgo la mia solidarietà e gli auguri di pronta guarigione all’agente della Polfer di Lamezia Terme, rimasto ferito». Ferro, inoltre, rivolge «un plauso al personale della polizia ferroviaria che con grande professionalità è riuscita a bloccare l’uomo che aveva provato a fuggire tentando anche di impossessarsi di una pistola di ordinanza. Il governo Meloni e il ministero dell’Interno stanno dedicando grande impegno al rafforzamento della capacità di prevenzione del crimine e di controllo dei luoghi pubblici ad elevata concentrazione di persone, a partire dalle stazioni».