Non era che agli inizi della sua carriera medica. Laureata col massimo dei voti, svolgeva servizio di guardia medica nelle strutture del vibonese, Pizzo, Tropea, Vibo Marina, ultimo incarico a Monterosso Calabro. Il suo sogno era quello di diventare un bravo anestesista o un ortopedico, ma non ha mai potuto realizzarlo perché un male incurabile l'ha strappata all'affetto dei suoi cari. Marina Sbaglia è morta all'età di 38 anni. Pochi giorni prima di spirare aveva ricevuto dall'Asp una lettera di assunzione al 118. A distanza di due anni esatti dalla prematura scomparsa , l’ordine dei medici e l'azienda sanitaria di Vibo Valentia hanno voluto intitolare i nuovi locali della guardia medica di Via Emilia a Vibo Marina, alla dottoressa Sbaglia. Alla scopertura della targa, benedetta dal parroco, familiari, amici e colleghi di Marina che hanno ricordato le doti umane e professionali della trentottenne. Toccante il discorso del presidente dell’ordine dei medici Antonino Maglia.