Attacco al bene confiscato che sarà gestito dall’associazione Valentia. Rimossi infissi e sanitari, manomessi gli impianti di luce e acqua: danni per decine di migliaia di euro. «Gesto arrogante, ma non ci fermeranno»
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«In un atto di sfrenata barbarie che colpisce al cuore della lotta contro la criminalità organizzata, la futura Casa della Legalità Piersanti Mattarella, un progetto di grande valore sociale e simbolico gestito dall'associazione Valentia, è stata brutalmente devastata». È l’associazione Valentia a lanciare l’allarme dopo l’assalto a Isola Capo Rizzuto. «Questo edificio – si legge in una nota –, simbolo di una nuova era di giustizia e legalità, è stato consegnato all'associazione dall'Agenzia nazionale dei Beni sequestrati e confiscati alla Criminalità (Anbsc) pochi mesi fa. L'associazione è stata l'unica realtà calabrese ad aver superato l'istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di enti e associazioni cui assegnare, a titolo gratuito, beni immobili confiscati in via definitiva, per la loro destinazione a finalità sociali, con l'obiettivo di diventare un baluardo contro il potere mafioso».
I criminali hanno rimosso tutti gli infissi e i sanitari e hanno manomesso gli impianti luce e acqua dell'edificio, che è stato allagato. Oltre al danno materiale, che ammonta a decine di migliaia di euro, «ciò che colpisce – evidenzia l’associazione Valentia – è l'arroganza di questi gesti. Gli autori di questo vile atto hanno voluto dimostrare la loro forza criminale, lasciando un chiaro messaggio intimidatorio: un tentativo di mettere in ginocchio dei giovani impegnati in un'attività sociale ancora prima della sua nascita».
«Questo attacco è un insulto diretto a chiunque creda nella giustizia e nella legalità», afferma Anthony Lo Bianco, presidente dell'associazione. «Non ci piegheremo di fronte a questa arroganza criminale. La Casa della Legalità “Piersanti Mattarella” sorgerà, nonostante le azioni criminali, come un simbolo di resistenza e di speranza per tutto il Sud Italia. L'arroganza e lo sfregio mafiosi di questo atto non possono essere sottovalutati. È un tentativo di destabilizzare non solo un progetto, ma l'intero tessuto morale e civico che sostiene la lotta contro la criminalità organizzata». L'associazione Valentia ha già presentato una denuncia ai carabinieri e si impegna «a non lasciare che questo vile attacco ostacoli il loro nobile obiettivo».
La Casa della Legalità Piersanti Mattarella, nelle intenzioni dell’associazione, è destinata a diventare un centro vitale per l'educazione alla legalità, «un luogo dove i cittadini possano unirsi nella lotta contro l'oppressione mafiosa. Questo attacco non fa che rafforzare la determinazione dell'Associazione Valentia e della comunità di Isola Capo Rizzuto a perseguire questo obiettivo. La risposta a questo atto di barbarie non sarà la paura, ma un rinnovato impegno per la giustizia e la legalità. La Casa della Legalità Piersanti Mattarella diventerà realtà, un faro di speranza e un simbolo della vittoria della legalità sull'arroganza e la violenza criminale».