L'episodio è avvenuto in un cantiere lungo la strada provinciale Sant'Elia-Fossato. Per la Foti si tratta di un atto delinquenziale che «danneggia l'intero territorio»
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Un atto intimidatorio si è verificato questa notte, a opera di ignoti, in un cantiere della ditta Cogeco srl di Taurianova impegnata nella messa in sicurezza di un costone lungo la strada provinciale che collega Saline Joniche con Fossato Jonico, nel Comune di Montebello Ionico (Rc). Qualcuno ha incendiato una ruspa, un bob cat e una trivella per i carotaggi. L'importo dei lavori in corso è di 600mila euro finanziati dalla città Metropolitana di Reggio Calabria. Il cantiere era stato allestito nello scorso mese di settembre. Indagano i carabinieri.
«Ho appreso stamattina presto - ha detto il sindaco Maria Foti - dei danneggiamenti alla ditta che si occupa dei lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Sant’Elia-Fossato. Un vile attentato che oltre a colpire la ditta e gli operai che eseguono i lavori, danneggia l’intero comprensorio. Lavori, lo ricordo, - ha aggiunto - iniziati dopo più di un anno di confronto con città metropolitana, incontri promossi anche da consiglieri comunali, ripetute sollecitazioni per la messa in sicurezza. Oggi, - conclude - in sfregio ad ogni condotta civile questo attentato che colpisce, ripeto non solo i beni di una azienda ma tutto il fragile territorio che soffre di dissesto idrogeologico, frane ed altri danni provocati anche stavolta, dopo gli incendi estivi dalla mano dell’uomo».