L'esame potrebbe fornire ulteriori elementi per ricostruire la dinamica dell'impatto. Intanto sta meglio il conducente dell'altro mezzo che non è in pericolo di vita
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La Procura di Catanzaro ha disposto l’autopsia sul corpo delle quattro vittime dell’incidente stradale avvenuto nel giorno dell’Epifania sulla statale 106, nel tratto di strada compreso tra Pietragrande e Montauro, nel catanzarese. Nei prossimi giorni sarà affidato l'incarico ad un medico legale che dovrà stabilire le cause del decesso dei quattro giovani morti nel tragico impatto con un altro mezzo.
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Secondo una prima ricostruzione, la fiat Panda a bordo della quale c'erano Antonella Romeo di 21 anni, Teresa Giorgi di 35 anni, Elisa Pelle di 24 anni e Domenico Romeo di 27 anni viaggiava in direzione Reggio Calabria. I quattro giovani avevano da poco lasciato il capoluogo di regione per far rientro a San Luca, quando l'auto ha impattato contro una fiat Idea proveniente dal senso opposto di marcia senza lasciargli scampo.
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Sopravvissuto, invece, il conducente dell'altro mezzo. Un 52enne di Soverato attualmente ricoverato nel reparto di Chirurgia Toracica dell'azienda ospedaliero universitaria di Catanzaro. Nell'impatto ha riportato la frattura di tre costole ma non sarebbe in pericolo di vita. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Soverato che attraverso una serie di approfondimenti stanno tentando di ricostruire l'esatta dinamica del sinistro.
Probabilmente la strada resa scivolosa dalla pioggia potrebbe aver favorito l'incidente. Ulteriori elementi potrà certamente fornirli l'autopsia. Solo successivamente le salme saranno restituite ai familiari per lo svolgimento dei funerali.