Gli uomini del Corpo forestale dello stato stanno effettuando, da questa mattina, una serie di perquisizioni a carico di dirigenti e consulenti dell'azienda Calabria Verde, ente strumentale della Regione Calabria, e titolari di ditte boschive. Ad essere perquisiti anche gli uffici del capo di Gabinetto di Mario Oliverio, Gaetano Pignanelli e del dirigente del dipartimento Agricoltura Mario Caligiuri. Nello scorso mese di marzo la Procura della Repubblica di Castrovillari aveva sequestrato un bosco di oltre 1.300 ettari di proprietà di Calabria Verde a Bocchigliero, nel cuore della Sila Greca, iscrivendo nel registro degli indagati cinque persone.

 

Le accuse - Le accuse a carico degli indagati, secondo quanto riportato dal decreto di perquisizione, sono di truffa in concorso. Secondo la Procura della Repubblica di Castrovillari, attraverso “la falsa attestazione della quantità di legna presente nelle località site nel Comune di Bocchigliero, in misura nettamente inferiore a quella effettiva ed eludendo così l’obbligo di esperire la procedura dell’evidenza pubblica, inducevano in errore Calabria Verde ... che rilasciava in via diretta le concessioni” alla ditta di Marino De Luca. Tutto ciò avrebbe portato nelle casse dell’Azienda un ingiusto profitto di circa 80mila euro.

 

Gli Indagati - Marino De Luca, Aurelio Pio Del Giudice, Ivo Filippelli, Antonietta Caruso, Leandro Savio, Gennarino Magnone e Paolo Furgiuele, ex dg di Calabria Verde, Gaetano Pignanelli e Mario Caligiuri.