Ieri un grosso rogo aveva interessato una zona boschiva minacciando alcune abitazioni. Domato in serata, il fuoco ha ripreso la sua corsa distruttiva nella notte
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
A Mesoraca, per ora, è tornata la calma, ma tra ieri e oggi nella cittadina del Crotonese è scoppiato l’inferno. Un grosso incendio ha interessato una zona boschiva, nei pressi del centro abitato, che aveva portato, nella giornata di ieri, all’evacuazione di sei famiglie, poi rientrate nelle proprie abitazioni in serata, quando le fiamme sono state domate grazie all’intervento di squadre di vigili del fuoco, supportati da mezzi aerei e dalla colonna mobile proveniente dal Veneto. Sul posto anche personale di forze dell’ordine, polizia municipale, Protezione civile e Corpo forestale.
Nella notte, intorno alle 3.30, però è tornata la paura: il fuoco ha ripreso la sua azione distruttiva, arrivando nuovamente a minacciare le case. Alcune persone hanno preferito uscire fuori dalle abitazioni, in attesa che la situazione tornasse sotto controllo. Il rogo è stato spento verso le otto del mattino, ma solo nel primo pomeriggio si sono concluse le operazioni di messa in sicurezza dell’area interessata dalle fiamme, eseguite da operai comunali e personale di Calabria Verde. Il fuoco, infatti, aveva reso pericolanti diversi alberi posti su un costone in prossimità della strada provinciale che attraversa la cittadina.
Raggiunto al telefono, il sindaco, Annibale Parise, non nasconde la stanchezza: «Siamo disperati, ma l’importante è che non ci siano stati danni a persone».