È un racconto bellissimo e struggente, una storia d’amore nata sotto le bombe della seconda guerra mondiale e degna di un kolossal holliwoodiano. I protagonisti sono il prigioniero italiano Antonio Mazzitelli e la giovane inglese Joice Helliot. Dopo averli fatti incontrare, però, il conflitto li aveva divisi per sempre lasciandogli come ricordo indelebile di quell’amore la loro bambina, Dorothy, nata nel 1945. Nella serata di ieri Andrea Tripodi, sindaco comune di San Ferdinando – piccolo centro portuale che aveva dato i natali a Mazzitelli – ha conferito la cittadinanza onoraria a Dorothy Janes durante una bella manifestazione, tenuta nel palazzo municipale. La donna, oggi 73enne, aveva scoperto la vera identità del padre solo a 18 anni.

 

Gli anni della guerra

La madre le raccontò che Antonio era stato fatto prigioniero dagli inglesi in Africa e mandato nella provincia del Sussex in un campo di lavoro. Lì aveva incontrato Joice, con quale era nata una storia d’amore, interrotta dalla Corte marziale che aveva accusato l’uomo di avere trasgredito ai trattati internazionali di guerra, che vietavano ai prigionieri di intrattenere rapporti sentimentali con le donne del posto. La testimonianza di Joice lo salverà, ma dopo il ritorno in patria di Antonio, i due non riuscirono più a rivedersi.

 

L’arrivo a San Ferdinando

Compiuti 50 anni, Dorothy è spinta dalla voglia di conoscere il genitore, iniziando così una lunga e difficile ricerca. Il viaggio di Dorothy, per riannodare i fili spezzati di quell’amore, si concluse nel 1997 a San Ferdinando. Ma quella che sembrava la triste fine di quel percorso, la scoperta della morte di suo padre, si trasformò in un nuovo inizio, con l’abbraccio dei suoi fratelli, nati dal matrimonio di Antonio con Maria Domenica, la donna che aveva sposato nel 1948.

 

Da allora Dorothy ha unito al cognome del suo patrigno anche quello di Mazzitelli e ha comprato casa a San Ferdinando, dove torna con regolarità insieme al marito. Dorothy da ieri è diventata figlia di tutta la comunità sanferdinandese, che ha deciso di insignirla della cittadinanza onoraria davanti agli occhi lucidi di tutta la sua famiglia.