CronacaIl pentito Villani: «Diventato padre non potevo guardare le mie figlie, avevano un assassino in casa»
Il collaboratore di giustizia di Reggio Calabria è uno dei killer che nel 1994 uccise i carabinieri Fava e Garofalo. Nel corso di un processo chiede pietà ai familiari delle sue vittime e spiega il perché decise di lasciare la 'ndrangheta: «Mi gridavano papà e io pensavo che pezzo di merda che ero stato». Ascolta l'audio andato in onda su Mammasantissima (ASCOLTA L'AUDIO)