Il conducente di un autobus-navetta per il trasporto dei tifosi ospiti sarebbe stato aggredito, nella tarda serata di ieri, dopo la gara di andata dei playout di serie B Vicenza-Cosenza, riportando ferite dichiarate guaribili in 7 giorni.

Lo rendono noto oggi le organizzazioni sindacali della categoria trasporti di Cgil-Cisl-Uil della provincia di Vicenza che denunciano «la vile aggressione ai danni di un lavoratore che svolgeva solamente la propria mansione».

Da quanto emerso, l'episodio sarebbe avvenuto al termine del match, poco prima di mezzanotte, all'interno del mezzo che stava conducendo i tifosi calabresi al casello di Vicenza Est. Secondo quanto ricostruito l'autista non avrebbe fermato l'autobus, che era già partito, per raccogliere un supporter ospite che era rimasto a terra; questo avrebbe scatenato la rabbia degli altri ultras che hanno bloccato il mezzo e poi aggredito, sembra anche con un pugno, il conducente.

Il mezzo sarebbe poi arrivato regolarmente a destinazione al casello autostradale. Al momento non vi è riscontro da parte delle forze dell'ordine locali, visto che al momento non risulta presentata alcuna denuncia da parte dell'autista. Nella nota i sindacati precisano che «chiederemo urgentemente un incontro con la prefettura e la società Svt al fine di garantire maggiore sicurezza sui mezzi pubblici, sia per i lavoratori sia per i viaggiatori».