Nel primo lunedì di ripresa al lavoro dopo l'introduzione dell'obbligo della certificazione verde non si è comunque registrata nessuna fila al gate autotrasporto, un solo autista bloccato
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Sono 20 i portuali rifiutati stamattina, primo lunedì di ripresa del lavoro dopo l'introduzione dell'obbligo del green pass, ai tornelli d'ingresso del porto di Gioia Tauro perché non in possesso del certificato o dell'esito negativo del tampone. Anche per quanto riguarda gli autisti dei tir in entrata non si registrano difficoltà, al momento un solo conducente è stato respinto perché privo sia della carta verde che che del tampone.
Dati minimi anche rispetto a venerdì quando, in corrispondenza con l'introduzione dell'obbligo, nei primi turni di lavoro dello scalo vennero rimandati indietro in 60 circa. Da domani, secondo quanto si è potuto, apprendere dovrebbe partire il servizio messo a disposizione dal terminalista Mct per l'effettuazione del tampone gratuito che sarà attivo per i prossimi 15 giorni. L'attività di transhipment all'interno del porto va avanti regolarmente e senza alcun problema. Non ci sono attese e non si registrano file nemmeno al gate utilizzato degli autotraportatori.