Una grave intimidazione è stata perpetrata ai danni del vicesindaco di Longobucco, Giuseppe Davide Federico, Luigi Stasi, già sindaco dello stesso comune e dell'impiegato comunale Pietro Caputo. Nella serata di ieri è stata recapitata davanti alle loro abitazioni una "busta natalizia" contenente la testa mozzata di un animale.

A denunciare l'episodio il sindaco di Longobucco, Giovanni Pirillo in una lettera inviata alla Prefettura di Cosenza e alla Prucura: «In ambito della politica locale è in atto una discussione su come procedere per l'immediato futuro, a seguito delle recenti dimissioni presentate dal vicesindaco Ferderico. Non sappiamo - scrive in una nota- se vi sia collegamento tra queste minacce e la vicenda politica in discussione, sicuramente il clima di odio che si è venuto a creare nelle ultime vicende pubbliche non contribuisce ad un confronto sereno e costruttivo».

Nell'esprimere solidarietà alle vittime per il gesto criminale il primo cittadino chiede altresì che ad interevenire siano le forze dell'ordine confidando «che venga fatta luce su queste minacce di tipo mafioso che generano sconcerto e paura nella cittadinanza».