Saranno quattro giorni di attività in presenza organizzati dalla Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia per sensibilizzare l’opinione pubblica verso i bisogni e le condizioni di vita delle persone colpite dal cancro
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Tutelare i diritti di chi vive il dramma delle patologie tumorali, non solo dal punto vista medico ma anche sociale e giuridico. Da giovedì 12 maggio a domenica 15 maggio tornano a Roma gli eventi legati alla Giornata Nazionale del Malato Oncologico, organizzati da Favo, Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia. La Giornata Nazionale del Malato Oncologico, celebrata ogni anno nella terza domenica di maggio e giunta alla sua diciassettesima edizione, si strutturerà in quattro giorni di attività in presenza per sensibilizzare l’opinione pubblica verso i bisogni e le condizioni di vita delle persone colpite dal cancro. Un’attenzione particolare sarà riservata al diritto all’oblio, ovvero la possibilità di chi è guarito da patologie tumorali di ritornare in possesso dello status di persone non malate: oggi in Italia chi ha avuto un cancro è costretto a dichiararlo nelle richieste di mutui, prestiti, assicurazioni e adozioni e non può dunque accedere a questi servizi né avvalersi di questi diritti. A dispetto di quanto accade in altri paesi dell’Unione Europea.
Nelle scorse settimane Favo ha aderito alla campagna “Io non sono il mio tumore” promossa dalla Fondazione Aiom (Associazione italiana oncologia medica), sposando la raccolta firme ad essa connessa. Lo scopo è raggiungere 100mila adesioni, che verranno portate al Presidente del Consiglio per chiedere l’approvazione della legge sul diritto all’oblio. È solamente l’ultimo atto di un impegno che Favo porta avanti da diversi anni per il raggiungimento di una guarigione anche giuridica e sociale, che trascenda l’ambito esclusivamente terapeutico.
Favo, associazione delle associazioni a servizio delle persone affette da vari tipi di forme tumorali e delle loro famiglie, si conferma in prima linea nella lotta per i diritti e nel sostegno durante la cura dei malati oncologici. La Giornata Nazionale del Malato Oncologico è essenziale occasione di diffusione e discussione sulle attività da mettere in pratica per migliorare la condizione esistenziale dei pazienti.
I lavori partiranno giovedì 12 maggio con la presentazione del quattordicesimo Rapporto sulla condizione assistenziale del malato oncologico, in programma dalle ore 15 alle ore 17.30 nella Sala Capitolare di Piazza della Minerva 38 a Roma. Venerdì 13 maggio, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, nel centro congressi di Roma Eventi Piazza di Spagna - Via Alibert 5/A, avrà luogo la consueta Assemblea dei soci della Federazione, con l’apertura delle elezioni per le cariche sociali in presenza. I lavori proseguiranno, sempre nel centro congressi Roma Eventi Piazza di Spagna, sabato 14 maggio, dalle ore 10 alle ore 17.30, e domenica 15 maggio, dalle ore 10 alle ore 12.30.
Durante i vari panel interverranno diverse personalità di spicco ed esperti nel campo della sanità, Deputati e Senatori: fra questi vi saranno Francesco De Lorenzo, Presidente di Favo, Elisabetta Iannelli, Segretario Generale di Favo, Paola Binetti, Senatrice della Repubblica, Francesca Traclò, Membro del direttivo AIMaC, Sandro Pignata, Istituto Tumori Napoli, Paola Varese, direttore scientifico di Favo, Alfredo Garofalo, Presidente emerito della SICO.
Durante la Giornata Nazionale del Malato Oncologico, nel Cento Congressi saranno allestiti alcuni desk informativi delle associazioni di volontariato per la presentazione delle attività e dei servizi volti al miglioramento della qualità di vita dei malati oncologici. Anche i social network saranno fondamentali nell’ottica di una sensibilizzazione che invada il metaverso: #GNMO22 è l’hashtag ufficiale dell’edizione 2022 della giornata nazionale del malato oncologico.