È stata sorpresa a fotografare la scheda elettorale dopo aver espresso il suo voto per il rinnovo del Consiglio comunale di Limbadi. A rendersi conto che all’interno della cabina elettorale della sezione n. 3, allestita nella scuola primaria di Caroni, frazione di Limbadi, stava accadendo qualcosa di sospetto sono stati i componenti della sezione elettorale che, in osservanza alle norme che regolano le operazioni di voto, non hanno esitato ad allertare le forze dell’ordine presenti a presidio del seggio. L’elettrice è stata così identificata dai carabinieri e la sua posizione è ora al vaglio dei militari.

Fotografare il voto è un reato ed è perseguibile l’arresto da 3 mesi a 6 mesi e l’ammenda da 300 euro a 1000 euro. Se si procede con decreto penale, il giudice può determinare una sanzione amministrativa differente secondo le condizioni economiche di chi ha commesso il fatto o della sua famiglia; tale sanzione parte da 75 euro e può arrivare fino al triplo.