Caduto dalla bici e infortunatosi, aveva pensato bene di incolpare un ignaro automobilista di passaggio, riuscendo così, queste almeno le sue intenzioni, a riscuotere i soldi dell'assicurazione. Ma gli è andata male e, alla fine, si è beccato pure una denuncia da parte di quegli stessi carabinieri ai quali si era rivolto nel tentativo di vedersi riconosciuta una ragione che in realtà non aveva.

I carabinieri della compagnia di Melito Porto Salvo hanno denunciato un 56enne reggino con l’accusa di simulazione di reato. L’uomo si era presentato al comando stazione Carabinieri di Bova Marina per sporgere denuncia per il reato di omissione di soccorso dichiarando di essere stato colpito alla caviglia destra, mentre si trovava a bordo della propria bicicletta, dal conducente di un autoveicolo di colore amaranto che, nonostante le richieste di aiuto, si sarebbe allontanato incurante di averlo investito e senza prestargli la dovuta assistenza.

L’attività investigativa posta in essere dai carabinieri della locale stazione ha tuttavia consentito di accertare che le ferite riportate dall’uomo sarebbero frutto di una caduta autonoma, escludendo la responsabilità di terzi.