Una donna di 77 anni, originaria di Cosenza, è morta questo pomeriggio a Rozzano - cittadina al confine con Milano - nell'esplosione che ha distrutto il camper dove si trovava con il marito di 81 anni, originario di Ravenna, che ora si trova ricoverato al Policlinico di Milano in condizioni gravissime. Per Vena Petruzzella non c'è stato nulla da fare. Nata a Cosenza, avrebbe compiuto ad agosto 78 anni. 

Dopo dopo le 15 si è sentito un boato e si è alzata una colonna di fumo da via Boccaccio, una strada in cui si trovano soprattutto capannoni industriali. Quando sul posto è arrivata una volante, l'equipaggio ha visto il caravan a fuoco e un uomo all'esterno avvolto dalle fiamme. È stato lui stesso, l'81enne, a raccontare che stava cucinando mentre la moglie dormiva quando si è verificata l'esplosione che lo ha sbalzato all'esterno.

Intanto un vigile del fuoco libero dal servizio, che si trovava nella zona con la sua famiglia, ha tentato di spegnere le fiamme. Ed è rimasto illeso quando si è verificata una ulteriore esplosione.

Sul posto oltre alla polizia e alla polizia scientifica, sono arrivati i vigili del fuoco che per prima cosa hanno messo in sicurezza l'area, dove si trovano anche una falegnameria e un deposito di carta, impedendo che l'incendio si propagasse ulteriormente. Le fiamme e le esplosioni hanno infatti distrutto anche un altro camper parcheggiato accanto e causato danni a due capannoni ai lati della strada.

L'uomo è stato trasportato in ambulanza con traumi gravi e ustioni sul 90% del corpo al Policlinico, mentre dal 118 hanno riferito che un 31enne, una delle persone intervenute sul posto e che aveva qualche bruciatura, ha rifiutato il ricovero. Il nucleo investigativo dei vigili del fuoco è arrivato sul posto è al lavoro per stabilire le cause dell'esplosione dovuta con ogni probabilità al malfunzionamento delle bombole Gpl.